GOVERNO MONTI: VERGOGNOSA MACELLERIA SOCIALE E LACRIME DI COCCODRILLO!

     Ci aveva promesso che le misure che sarebbero state approvate dal governo sarebbero state severe ma contemporaneamente eque.

     Qalcuno dovrebbe spiegare al prof. Mario Monti il significato che assume nella nostra lingua il vocabolo “EQUITA'” oppure, molto più opportunamente,, dovrebbe regalargli per Natale un buon dizionario della lingua italiana perchè ne memorizzi l’importanza ed il suo valore concettuale.

     Per esempio, equità, vuole dire che l’ICI o come si chiamerà, la devono pagare tutti gli edifici a carattere commerciale compresi quelli di proprietà del Vaticano che, non pagandola, fanno concorrenza sleale nei confronti di tutti gli altri alberghi, cliniche, ecc.

     Credo che al nostro neo presidente del Consiglio bisognerebbe anche fare avere una copia commentata della Costituzione repubblicana vigente perchè ne ripasssi gli articoli più importanti, incominciando dal secondo comma dell’art. 33, dal primo comma dell’art. 35 e, soprattutto dell’art. 53 là dove si afferma “””TUTTI SONO TENUTI A CONCORRERE ALLE SPESE PUBBLICHE IN RAGIONE DELLA LORO CAPACITA’ CONTRIBUTIVA.  IL SISTEMA TRIBUTARIO E’ INFORMATO A CRITERI DI PROGRESSIVITA’“””.

     Non ci ha nè commosso e neppure convinto nè la rinuncia, annunciata pubblicamente dal presidente del Consiglio, agli emolumenti connessi alla sua carica

e nemmeno le lacrime di coccodrillo del ministro Elsa Fornero.

     Entrambi ci avrebbero convinto di più e meglio se il primo avesse fatto il raffronto tra la sua rinuncia rapportata al suo stipendio di senatore e la rapina perpetrata con il mancato pieno adeguamento delle pensioni per chi ne abbia una che superi i 467 euro e la riduzione del 50%per le pensioni tra i 467 euro ed i 935 mentre chi superi la soglia dei 935 euro non riceverà nemmeno un centesimo di perequazione mentre il costo della vita continua a galoppare.

     Sia il presidente del Consiglio che il ministro Fornero, se veramente avessero voluto agire con equità e giustizia sociale avrebbero dovuto porre la maggior parte delle misure a carico di chi con i propri furti, con i propri sprechi di denaro pubblico, gli spudorati privilegi delle varie “caste” alle quali, volenti o nolenti, anche loro appartengono, con le tangenti distribuite dai loro compari e ricevuti dai politici di ogni colore, la sottovalutazione e le bugie sulla crisi da parte di Berlusconi, dal suo ministro del tesoro e della corte di tutti gli altri approfittatori che hanno portato il Paese alla rovina non solo economica.

     E invece? La stragrande maggioranza dei sacrifici è stata assegnata , addebitata ai più poveri, ai redditi da lavoro dipendente e da pensione più modeste e ciò perchè Berlusconi ha vietato una vera patrimoniale sui redditi dei nababbi, degli evasori fiscali, degli esportatori di capitali all’estero ai quali viene chiesto il modesto contributo per i capitali scudati dell’1,5% nello stesso momento in cui la tracciabilità che avrebbe dovuto essere da 250 euro in su è balzata a 1.000 euro in su in modo tale che nessun artigiano e nessun professionista possa venirne colpito. Un altro regalo di Monti a Berlusconi ed ai suoi amici fidati!

     Nessun provvedimento sull’evasione fiscale così si dà un contentino anche ai nazileghistiseparatisti che hanno già sistemato figli e parentele.

     Sembra proprio che i componenti questo governo ignorino (o pensano che lo ignoriamo noi?) che al Fisco l’82% dell’IRPEF ARRIVA DAI DIPENDENTI E DAI PENSIONATI, mentre tutti gli altri insierme contribuiscono appena per il 18% anche se posseggono oltre il 50% delle risorse e dei redditi.

     Non solo; mentre i redditi da lavoro dipendente e quelli di pensione registrano una crescita annuale costante, tutti gli altri redditi sono caratterizzati da stagnazione o calo.

     La conclusione è che, anche il governo Monti, dopo quelli Berlusconi, ha penalizzato il lavoro dipendente e di pensione che non può sfuggire al fisco mentre lascia indisturbati quanti hanno accumulato patrimoni anche grazie alla costante, grave infedeltà fiscale,

     Ed a proposito di privilegi, perchè mai, professor Monti e ministro Passera, mentre le piccole emittenti Tv devono pagare le frequenze dismesse dalla Rai al passaggio al digitale terrestre, Berlusconi e le sue Tv le hanno ricevute dall’ex ministro “colpogrosso” gratuitamente?

      Lei non ci crederà, prof. Monti, ma i cittadini italiani onesti si sarebbero aspettati che tutti i politici corrotti, e sono tanti, fossero arrestati ed i complici corruttori fossero licenziati in tronco e non invece gratificati con buonuscite milionarie come è appena successo. Mentre Lei prepava la sua manovra lacrime  sangue per i poveri, qualche boiardo di Stato riceveva per convincerlo a dimettersi da un ente pubblico, lo stesso che distribuiva mazzette, una lauta ed immeritata buonuscita.

     Ci saremmo aspettati che gli immeritati stipendi e privilegi di senatori e deputati venissero dimezzati adeguandoli alla media dei parlamentari europei.

     Avremmo gradito che chi bivacca in Parlamento non potesse più farlo per più di 2 legislature e togliesse il disturbo senza diritto a vitalizi di sorta. La vita politica non può e non deve essere una professione, un lavoro! Li avete paragonati con le pensioni di chi lavora veramente ed avete tenuto conto sulla sperequazione, anche sulle relative anzianità, per riceverla?

     Perchè non avete ridotto gli stipendi e le pensioni degli alti papaveri dello Stato ad un massimo di 5.000 euro al mese? TROPPO POCO?  SEMPRE TROPPO rispetto a chi ha una pensione di 467 euro. O NO?

     Ci saremmo aspettati che venisse abolito lo scandalo dell’assistenza sanitaria speciale a carico dello Stato per i parlamentari e per le loro famiglie ANCHE PER QUELLE DI FATTO. Perchè? Sono figli della gallina bianca? e tutti noi delle galline nere?

     Caro prof. Monti e cari ministri che ne componete il governo. La dovete smettere di offendere la nostra intelligenza e pensare che non sappiamo in quale marciume politico e morale l’Italia sia vissuta negli ultimi 18 anni mentre voi continuate la vostra complicità a danno dei cittadini onesti.

     Forse non lo sapete ma siete seduti su una polveriera e basterebbe una sola scintilla per farvi saltare per aria. Ciò vale anche per i partiti che vi sostengono e sono pronti a darvi la fiducia. Capito Bersani?

     Sappiate che, NE’ VOI NE’ LORO SU QUESTA MANOVRA AVETE O AVRETE LA FIDUCIA DEGLI ITALIANI.

     La corda è tesa e si sta spezzando. Siete ancora in tempo a correggere la VOSTRA maledetta manovra!!!