MENTRE IL “CAZZARO” PROMETTE A VELOCITA’ INCONTROLLATA, UN CASSAINTEGRATO A TORINO SI SUICIDA!


 

pattuglia carabinieri gazzella

    Imitando il suo “compare”, il suo complice in affari politici, Renzi in questi giorni ha occupato, giorno e notte tutte o quasi le trasmissioni TV, pubbliche e private, smodatamente, comprese quelle padronali costrette a dargli una lezione di rispetto della “Par condicio”.

     Intanto mentre lui, parlando a velocità supersonica ed inciampando nella sua stessa lingua per non far capire ai più le panzane che sta raccontando, compresa la minaccia. il ricatto alla minoranza del Pd di lasciare il governo dopo esserci arrivato consumando, vigliaccamente, un fratricidio con pugnalata alle spalle (“””stai sereno, Enrico!”””), l’Istat certifica che il tasso di disoccupazione a marzo è al 12,7%, in calo di 0,1 punti in termini congiunturali MA IN AUMENTO di 0,7 punti nei 12 mesi e resta ai livelli massimi dall’inizio della serie mensile (2004) e trimestrale (1977).

     Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24enni) a marzo è stato sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente al 42,7% ma IN AUMENTO di 3,1 punti nel confronto annuo.

     E mentre il PAROLAIO bleso spara a raffica analisi fasulle e promesse altrettanto spurie, a Torino, un uomo di 43 anni, sposato e padre di 2 figli, si è suicidato gettandosi nel vuoto dal decimo piano di un palazzo della periferia dove si era recato per salutare per l’ultima volta i suoi genitori.

     Secondo i primi riscontri dei Carabinieri, le cause del suo tragico gesto sarebbero da attribuire alla crisi economica. Il suicida, infatti, ERA IN CASSA INTEGRAZIONE.

     Renzi ti dicono nulla i dati della disoccupazione, della cassa integrazione, ordinaria e straordinaria, dei pensionati al minimo della pensione ed al massimo della disperazione, degli “incapienti”, termine barbaro, che vanno a frugare al mercatino per trovare qualche frutto o un po’ di verdura scartati da mangiare, degli esodati senza lavoro, senza stipendio e senza pensione, e degli altri pensionati con la pensione bloccata che, invece di aumentare diminuisce a causa dell’aumento delle imposte regionali, provinciali e comunali?

     VERGOGNATI DI RACCONTARE BALLE A RAFFICA!!!                                                   

Informazioni su cordialdo

Nato in provincia di Reggio Calabria dove si è diplomato. Emigrato a Novara a 18 anni dove ha abitato e lavorato per 50 anni. Attualmente, pensionato, vive in provincia di Bergamo. Ama l'alta montagna, soprattutto l'Alta Val Venosta, in provincia di Bolzano dove trascorre le sue vacanze estive ; quest'anno per il 27° anno. Amo gli animali, soprattutto i cani come il mio Spillo che vive con me da 14 anni, raccolto a 6 mesi sull'orlo di una strada provinciale lombarda buttato in un sacchetto come un rifiuto da un'auto in movimento! Sino alla scorsa estate siamo andati insieme in alta montagna oltre i 3.000 m. di quota. Spero di tornarci ancora! Sono in WhatsApp. Appartieni alla cerchia dei miei amici? Chiamami.
Questa voce è stata pubblicata in Art. 1 della Costituzione. Contrassegna il permalink.