Aspettando la Grecia, aspettando noi


il Simplicissimus

crisi-grecia4Euro o non euro è evidente che la Grecia non sarà mai in grado di ripagare i creditori (non quelli originari, ma quelli sopravvenuti dopo tre  passaggi di mano e ondate speculative): rimanendo nella moneta unica sarà necessaria una robusta cancellazione del debito, nel caso di un ritorno alla moneta nazionale sarà la svalutazione della divisa stessa a fungere da cancellazione, escluso una piccola parte di titoli in mano ai privati che sarò onorata in euro.

Le due strade corrono dunque parallele da questo punto di vista anche se si divaricano completamente negli effetti a medio termine: da una parte un Paese dentro la moneta unica, privo di qualsia autonomia di azione, sottoposto a un continuo ricatto, mangiato pezzo a pezzo dagli interessi multinazionali, espropriato dei beni potenziali (vedi gas nell’egeo) e costretto a un impoverimento continuo. Dall’altra un Grecia che dopo due o tre anni di caos di grandi difficoltà ritrova competitività grazie al differenziale…

View original post 368 altre parole

Informazioni su cordialdo

Nato in provincia di Reggio Calabria dove si è diplomato. Emigrato a Novara a 18 anni dove ha abitato e lavorato per 50 anni. Attualmente, pensionato, vive in provincia di Bergamo. Ama l'alta montagna, soprattutto l'Alta Val Venosta, in provincia di Bolzano dove trascorre le sue vacanze estive ; quest'anno per il 27° anno. Amo gli animali, soprattutto i cani come il mio Spillo che vive con me da 14 anni, raccolto a 6 mesi sull'orlo di una strada provinciale lombarda buttato in un sacchetto come un rifiuto da un'auto in movimento! Sino alla scorsa estate siamo andati insieme in alta montagna oltre i 3.000 m. di quota. Spero di tornarci ancora! Sono in WhatsApp. Appartieni alla cerchia dei miei amici? Chiamami.
Questa voce è stata pubblicata in unica categoria. Contrassegna il permalink.