Il referendum popolare in Grecia, se non altro, è servito a spingere la dirigenza della Lega Nord della provincia di Trento ad apprezzare il pregio della democrazia diretta.
Peccato che non azzecca nè l’obiettivo nè, tanto meno, lo scopo, entrambi fuori luogo, una vera forzatura che sconfina, come motivazione, nell’ignoranza crassa!
Il segretario della Lega Nord Trentino, Maurizio Fugatti, infatti, ha dichiarato pubblicamente che nei prossimi giorni avanzerà la richiesta di referendum popolare contro la presenza degli orsi “””PER PERMETTERE AI TRENTINI DI TORNARE A VIVERE LE LORO MONTAGNE E I LORO BOSCHI COME DA SEMPRE SONO STATI ABITUATI”””.
Peccato che a questo “intellettuale” delle alte cime, nessuno abbia insegnato, sin dall’infanzia, sin dalla scuola elementare almeno, che prima che queste montagne e questi boschi fossero abitati e frequentati da gente come lui erano patrimonio e residenza abituale proprio di orsi, lupi ed altri animali che vivevano in pace nel loro ambiente naturale sino a quando non sono arrivati gli illustri “intellettuali” che li hanno scacciati a colpi di fucile e con l’uso di trappole mortali.
Se ne faccia una ragione il Fregatti: GLI ORSI HANNO MOLTI PIU’ DIRITTI DI LUI DI VIVERE IN PACE SU QUESTE MONTAGNE, con buona pace sua e degli speculatori che le stanno cementificando per produrre altre strutture alberghiere ed impianti di risalita sino alla cima della Marmolada!!!
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