DI “PORCATA IN PORCATA”, IL “GUITTO BULLETTO PAROLAIO” SENZA MANDATO POPOLARE ARRICCHISCE GLI EVASORI, I CORRUTTORI, I CORROTTI ED I LADRI DI STATO E TAGLIA LE CURE SANITARIE DEI LAVORATORI E PENSIONATI!!!


   

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, durante la cerimonia inaugurale della Fiera del Levante a Bari, 13 settembre 2014. ANSA/LUCA TURI

(foto da google immagini)

      Il “Cazzaro bulletto” senza mandato popolare, contro ogni logica e giustizia sociale, continua a tagliare i fondi regionali sulla sanità!

    Nel 2016 le regioni ricevernno 14 miliardi in meno scaricando la mancanza di fondi sulle cure sanitarie dei redditi più bassi, lavoratori e pensionati.

   I suoi amici sono altri , quelli che, insieme al presidente della Confindustria che, con Renzi, ha avuto una buona vendemmia tra decontribuzioni in cambio di nulla, con l’aggravante dei licenziamenti facili, plaudono amichevolmente il pingue affamatore dei lavoratori e dei pensionati gli evasori fiscali, i corrotti ed i ladri di Stato.

      Nel silenzio quasi totale della sedicente stampa di informazione che si limita a pubblicare le “verità” dell’Unità ridotte a “veline” di un abusivo capo del Governo senza mandato popolare e senza uno straccio di programma di governo.

     Decide alla giornata, la sua è una cucina senza menù, viene improvvisata!

     Se ne frega dei cittadini, soprattutto di quelli più deboli; se ne sbatte delle osservazioni dei Tecnici di Bankitalia, dellUfficio parlamentare di Bilancio, dell’ISTAT, persino della Corte dei Conti che, insieme, hanno smontato la sua MANOVRA dalle coperture inesistenti, e col Pil ottimisticamente pompato e taroccato.

     Una manovra pericolosamente elettorale che si limita a rinviare i problemi di un anno e, di fatto, limitandosi ad ipotecare il Bilancio dello Stato, aumentando il debito pubblico, anche lo sforamento concesso forse dall’UE non e’ un regalo ma UN DEBITO DA AGGIUNGERE E DA PAGARE!

     L’ultima porcata di Renzi l’uso del contante da 1000 a 3000 euro ed il pagamento degli affitti non più a mezzo bonifico bancario che lascia traccia ma anche loro in contanti. CHI FAVORISCE? DICCELLO, RENZI!!!

     E, mentre Alfredo Reichlin parla di “Naufragio dei valori fondanti” del Pd (ammesso che ci siano stati!) e di “Partito della Nazione” e l’Audit Expo boccia Sala che Renzi esalta e vorrebbe candidarlo a Sindaco di Milano e Cacciari sostiene che il Pd E’ MORTO CON VELTRONI, fa tenerezza l’intervista  di Silvia Truzzi di ieri su “il Fatto Quotidiano” a Gad Lerner il quale, non si riesce a  comprendere su quali basi, afferma che “MILANO E’ UN LABORATORIO DA COPIARE: NON CI SI E’ DIVISI TRA RENZIANI E ANTIRENZIANI. BEN VENGA LA CANDIDATURA DI SALA, PER ME NON E’ UN ESTRANEO”””.

      Lerner soffre di amnesie; ha dimenticato le “DEROGHE ILLEGITTIME E LE INADEGUATEZZE” per non dire altre cose spiacevoli sull’appalto più grande dell’area espositiva, erroretti da niente che costeranno ai contribuenti sicuramente molto di più dei 40 milioni di euro del costo degli ERRORI DI PROGRAMMAZIONE della cosiddetta “PIASTRA”!                        

                                                                                                                                                                            

                 

Informazioni su cordialdo

Nato in provincia di Reggio Calabria dove si è diplomato. Emigrato a Novara a 18 anni dove ha abitato e lavorato per 50 anni. Attualmente, pensionato, vive in provincia di Bergamo. Ama l'alta montagna, soprattutto l'Alta Val Venosta, in provincia di Bolzano dove trascorre le sue vacanze estive ; quest'anno per il 27° anno. Amo gli animali, soprattutto i cani come il mio Spillo che vive con me da 14 anni, raccolto a 6 mesi sull'orlo di una strada provinciale lombarda buttato in un sacchetto come un rifiuto da un'auto in movimento! Sino alla scorsa estate siamo andati insieme in alta montagna oltre i 3.000 m. di quota. Spero di tornarci ancora! Sono in WhatsApp. Appartieni alla cerchia dei miei amici? Chiamami.
Questa voce è stata pubblicata in TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA E DELL'AMBIENTE. Contrassegna il permalink.