STUDIO SU PESTICIDI E AMBIENTE CON GLI ALVEARI DELLA VAL DI SOLE. INVIATAMI DAL DAL MIO CARISSIMO AMICO JOHANNES FARMACISTA IN MALLES VENOSTA. SINTESI DELLA SERATA.
E’ stato un evento molto interessante e preoccupante. Erano presenti quasi 300 persone e putroppo pochissimi amministratori.
e voleva appurare la diffusione dei pesticidi usati in melicoltura nella bassa Val di Sole analizzando il polline trasportato dalle api.
E’ emersa una situazione di contaminazione preoccupanteed in linea con le ricerche effettuate in Val di Non negli ultimi 13 anni:
1) Sono state riscontrate circa 70 sostanze attive quasi tutte classificabili come pesticidi.
2) Sono state molecole non ammesse da anni come endosolfon e carbaril.
3) Alcuni pesticidi sono stati trovati fino in cima alla Valle di Rabbi, quindi a chilometri dalla fonte.
4) Nelle zone apricole intense (Tozza – Bozzana – Caldes – Perzolas e Male) sono fortemente contaminate da decine di sostanze chimiche con prevalenza di pesticidi.
5) Il comune di Caldes si distingue per livelli di contaminazione da pesticidi particolarmente elevati.
Ritengo sia un quadro fortemente preoccupante inquanto in quanto conferma in senso peggiorativo la già grande situazione in Val di Non, dove non si erano mai trovate più di 12 sostanze attive contemporaneamente qui si parla molto più enormi. Sono quindi urgenti delle azioni politiche per:
1) mettere regole più severe per la tutela della salute pubblica dell’ambiente e dell’economia come esempio al turismo.
2) cambiare modelloagricolo Trentino basato su monocolture intensive. Il biodistretto può essere una buona soluzione.
Purtroppo la stampa e la politica erano assenti.
Caro Johannes la stampa e la politica vendute sai quanto le conosca bene!!! Buona giornata. Ciao.