GOVERNO MONTI: PER ORA POCA LUCE E TROPPE OMBRE.


     Sin qui mi ero limitato a presentare i volti ed i nomi dei componenti il nuovo governo che ha ricevuto, ieri ed oggi, nonostante le perplessità espresse, una maggioranza “bulgare” in entrambi i rami del Parlamento.                                                                                                                    

     Solo i nomi perchè, come ho già scritto, al di fuori degli addetti ai lavori, salvo qualche qualche eccezione per quanto mi riguarda, i tecnici proposti erano, ed in parte restano, degli illustri sconosciuti da scandagliare man mano.                                                                                                                                                                                

     Le aspettative espresse immediatamente sono state largamente positive per la semplice ragione che ci voleva veramente poco, molto poco, per essere un governo migliore di quello, per fortuna, ormai uscito la cui unica caratteristica è sempre stata la menzogna e la truffa a danno della buonafede degli Italiani, menzogne e truffe che continuano ad essere elargite in abbondanza nelle dichiarazioni ufficiali dentro e fuori dal Parlamento da parte degli stessi irresponsabili che hanno portato la situazione italiana sull’orlo del precipizio sul quale ci troviamo.                        

     In verità, però, è subito circolata sil WEB una folgorante battuta che non credo il presidente Monti abbia apprezzato molto perchè indice che qualcuno incominciava a porsi, anche in forma scherzosa, qualche domanda sui nomi ancor prima di conoscere il programma: “””MEGLIO GNOCCA O PASSERA?”””.

     Personalmente, incomincio a chiedermi se Antonio Catricalà, che ha sostuito Gianni Letta del quale si dice sia espressione, nella sua qualità di custode della trasparenza dei mercati, come mai negli ultimi sei anni non abbia mai rilevato alcun conflitto di interessi nell’ambito del governo Berlusconi del quale era stato Segretario Generale sino a quando, appunto, ha assunto il ruolo di controllore della concorrenza.                                                                                                                                

       Dopo aver visto operare, soprattutto a Torino, la polizia addestrata da Maroni contro gli studenti in sciopero,

qualche piccola domanda e qualche piccolo dubbio credo di doverlo esprimere anche al neo ministro degli interni , lex prefetto Anna Maria Cancellieri dalla quale mi aspetterei non solo che gli organi di polizia abbiano i mezzi necessari per espletare il loro lavoro ma anche che la polizia incominci a non trattare come criminali e non macelli più nè i ragazzi delle scuole in sciopero nè, tanto meno, gli operai in cassa integrazione o già disoccupati che protestano nelle strade e piazze italiane.

     Mi piacerebbe anche che nelle manifestazioni di piazza, finalmente, si possano distinguere, PERCHE’ IN DIVISA, i poliziotti dai manifestanti o dai provocatori. Infatti non c’è alcuna ragione al mondo per la quale un cittadini non debba avere certezza che chi ha di fronte sia un poliziotto, un manifestante o un picchiatore violento.

     Corrado Passera è quello che desta in me particolari dubbi non fosse altro che per il suo duplice ed incomprensibile ruolo di controllore e controllato, in palese e stridente conflitto d’interessi, nell’affare (affare solo per i “patrioti amici di Berlusconi!) dell’Alitalia con il quale ha FOTTUTO, chiedo scusa ma sarebbe del tutto inefficace il termine ha fregato, migliaia di piccoli azionisti che avevano investito i loro poveri risparmi nelle azioni Alitalia anche su pubblico invito e consiglio del delinquente caiNano!

     Credo che Passera qualche piccola spiegazione la dovrebbe dare ai cittadini che si appresta a rappresentare.

     E che dire, quale fiducia avere nel nuovo ministro della giustizia, Paola Severino nota, sino ad oggi, come avvocato impegnata nei processi più scottanti degli ultimi anni, dalla difesa di Prodi nel processo Cirio a quella di Caltagifrone e di Geronzi nel processo UNIPOL e perchè si è dichiarata a favore della semplificazione legislativa, della riforma delle professioni legali con particolare riguardo alla magistratura e contraria alle intercettazioni’

      Cosa pensa, di seguire il pensiero berlusconiano e di stringere i freni sulle intercettazioni gtelefoniche ed ambientali uno dei pochi strumenti efficaci alla lotta alla delinquenza organizzata compreso qualla dei politici e dei colletti bianchi loro complici?

     Qualche interrogativo lo pone anche il ministro dell’ambiente Corrado Clini. Sicuramente molto competente sulle questioni ambientali ma che ti fa cadere le braccia quando, intervistato dalla rubrica radiofonica “Un giorno da pecora”, dimostrando di essersi dimenticato del recente referendum che, a stragrande maggioranza, per la seconda volta, ha cancellato il nucleare dal dizionario della politica italiana, si è, sorprendentemente, prfonunciato a favore di quelle centrali ed anche a favore del ponte sullo stretto di Messina e della TAV. Ingenuità o provocazione? Personalmente mi aspetto sempre che i miei interlocutori, soprattutto quelli politici,  se non intelligenti, siano almeno “furbi”. Nel caso specifico, non mi sembra che il neo ministro dell’ambiente lo sia stato!

     Piero Giarda, ministro per i rapporti con il Parlamento, è  un tecnico un po’ spurio perchè ha già ricoperto in passato incarichi di governo sia con Prodi, sia con il I° e II° D’Alema e sia con Amato (quello del prelievo forzoso, per decreto, sui conti correnti dei poveri diavoli e che, quantunque mai diventato legge, si è intascato il maltolto!Gli voglio un bene!!!). In quanto già esperto all’interno dei governi, evidentemente sa come fare per usare mezzi istituzionali da trasporto come se fossero taxi privati. Infatti, trovandosi a Trento mercoledì scorso quando è stato convocato per far parte del nuovo governo, per arrivare al Quirinale entro le 17 dello stesso giorno ha utilizzato un elicottero dei Vigili del Fuoco messogli a disposizione dall’Amministrazione provinciale ed è stato “impallinato” dalla Lega che, dimenticandosi che il loro ministro della legge porcata aveva già usato l’areo di Stato per raggiungere una sua “amica” in quel di Cuneo, ha avuto la faccia di bronzo di chedere “A spese di chi ha viaggiato il neo ministro nel suo trafelato viaggio verso Roma?”.

     Per oggi, l’analisi sui ministri di questo governo si ferma qui ma non è detto che non continuerà nei prossimi giorni. 

     Che dire, invece, del programma di governo? Mi sono sciroppato tutte le pagine, il testo integrale letto da Monti al Senato ed alla Camera per chiedere la fiducia e, francamente, non posso considerarlo in programma di governo perchè c’è solo la copertina, “PROGRAMMA” ed all’interno, oltre ai ringraziamenti d’uso anche a chi non li meritava, il resto sono solo enunciazioni di intenti, titoletti privi di contenuti specifici. Come se uno scrittore mandasse in libreria un suo romanza a capitoli, composto solamente dall’indice e pretendesse che i lettori lo comprassero ed emettessero un giudizio sulla base di questi soli elementi.

     Monti ha fatto la stessa cosa: enunciazioni di principio prive di articolazioni concrete tipo: “””La distribuzione dei sacrifici sarà qua e là. Tanto maggiore sarà l’equità della loro distribuzione tanto maggiore sarà la loro condivisione”””. ARIA FRITTA! Per potere esprimere un giudizio su un programma di governo aspetto di leggere che cosa, intende fare su ogni singolo capitolo il governo. Quindi, esprimerò la mia opinione non in politichese sulla base di ciò che approverà il Consiglio dei ministri e lo porterà a conoscenza, come d’uso, del Parlamento e del Paese, incominciando, ad esempio, dall’ICI sulla prima casa, sulla quale urge una mia domanda sicuramente spinosa anche per il nuovo governo. Il governo Monti Monti oltre a far pagare l’ICI sulla prima casa ai cittadini comuni, la farà, finalmente, pagare anche alle strutture commerciali come scuole, università, cliniche, alberghi, ecc di proprietà del Vaticano? O il fatto che Monti fosse stamani all’alba sulla pista dell’aeroporto ad attendere il Papa che partiva per l’Africa è già una risposta preventiva e anticipata alla mia domanda impertinente, la stessa che si pongono i cittadini che saranno obbliugati a pagarla mentre il Vaticano, le grandi proprietà edilizie ed i furbetti non la pagheranno come non l’hanno mai pagata prima? Ecco cosa vogliamo sapere; questo ed altre cosucce del genere!!!Per giudicare e commentare.

                                                                                                                             

 

Informazioni su cordialdo

Nato in provincia di Reggio Calabria dove si è diplomato. Emigrato a Novara a 18 anni dove ha abitato e lavorato per 50 anni. Attualmente, pensionato, vive in provincia di Bergamo. Ama l'alta montagna, soprattutto l'Alta Val Venosta, in provincia di Bolzano dove trascorre le sue vacanze estive ; quest'anno per il 27° anno. Amo gli animali, soprattutto i cani come il mio Spillo che vive con me da 14 anni, raccolto a 6 mesi sull'orlo di una strada provinciale lombarda buttato in un sacchetto come un rifiuto da un'auto in movimento! Sino alla scorsa estate siamo andati insieme in alta montagna oltre i 3.000 m. di quota. Spero di tornarci ancora! Sono in WhatsApp. Appartieni alla cerchia dei miei amici? Chiamami.
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8 risposte a GOVERNO MONTI: PER ORA POCA LUCE E TROPPE OMBRE.

  1. lauramancina ha detto:

    ciao Osvaldo, per adesso godiamo nel non vedere certi ‘figuri’ in primo piano….(si fa x dire…)

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  2. slasch16 ha detto:

    Certe foto sembrano fatte in Egitto, non a Torino.

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  3. Teresa ha detto:

    Buongiorno Osvaldo….per il momento non possiamo fare altro che attendere ed incrociare le dita…
    Ti auguro una serena domenica..

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  4. rosanna44 ha detto:

    io sono un po’ amareggiata ,mi aspettavo una patrimoniale subito e invece non se ne parla ,non vorrei che fossimo sempre noi a pagare ,Vorrei anche sapere :l’ici dove va a finire ? se va a finire nelle casse dei comuni mi può anche star bene ,ma se va allo stato non ci sto più ,e intanto andiamo avanti !!!! buona serata !!!

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    • cordialdo ha detto:

      Ciao Rosy. Lunedì ci sarà il primo consiglio dei ministri e vedremo che cosa partorirà. L’ICI dovrebbe restare ai comuni, infatti si chiama per questo Imposta Comunale sugli Immobili.
      Buona serata.

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  5. cerchiamo di essere ottimisti Osv…se me la butti giù così anche tu….che dobbiam fare?! 😦
    aspettiamo……

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    • cordialdo ha detto:

      Io mi limito ai fatti e ad esprimere giudizi e commentare quei fatti. E i fatti sono questo. Ho fatto delle domande come dovremmo fare tutti. Ho premesso che qualsiasi governo sarebbe stato meglio del precedente e ne sono convinto ma vorrei che tutto avvenga nella chiarezza. A Passera banchiere che con Alitalia mi ha fregato 1000 euro, 2/3 della mia pensione, mando uno sputo in faccia, virtuale!!!

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  6. semprevento ha detto:

    …aspettiamo le cosucce!!!
    cmq di lavoro ce n’è da fare…
    tanto 😦
    buona notte Osv….
    vento

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